IL PARTO e il neonato

Il neonato è sottoposto ad enormi forze quando l'utero lo spinge contro le pareti del canale vaginale.
Durante il parto, il neonato compie un compie un movimento di rotazione e torsione venendo compresso tra le ossa del bacino della madre nel suo breve (ma
molto stressante) viaggio attraverso il canale del parto verso il mondo
esterno.
Il cranio del neonato è una struttura relativamente malleabile ed ha una grande capacità di adattarsi a queste sollecitazioni.
Trauma da parto sul neonato

Spesso però il bambino può andare incontro a il cosidetto ''trauma da parto'' quando quest' ultimo risulta particolarmente difficoltoso.
Ecco alcune delle situazioni più comuni in seguito alle quali il trattamento osteopatico è particolarmente indicato e utile
per il bambino:
- Travaglio molto rapido o troppo lungo
- Incanalamento difficoltoso e/o prolungato
- Utilizzo di farmaci per indurre o accelerare il parto (ossitocina)
- Epidurale
- Parto gemellare
- Cesareo
- Malposizione intrauterina del bimbo
- Rallentamento severo del battito cardiaco del bambino
- Periodo di inerzia uterina (contrazioni ferme o rallentate)
- Parto podalico o di faccia
- Utilizzo di forcipe, ventosa o della manovra di Kristeller
- Cordone ombelicale intorno al collo del bambino
- Rottura prematura delle acque
VALUTAZIONE E TRATTAMENTO OSTEOPATICO

I trattamenti osteopatici risultano davvero utili dopo una nascita
difficile tanto è vero che in molti paesi europei il neonato viene sottoposto di routine a uno screening osteopatico quando ancora è in
ospedale.
In Italia questo non succede, ma un incontro con il terapista dovrebbe essere proposto almeno se il piccolo ha avuto una nascita complicata.
I Trattamenti Osteopatici sono un momento di relax ma soprattutto di cura e
prevenzione dedicati al bambino il quale, durante la visita, viene sdraiato sul lettino o tenuto in braccio dalla
mamma dove il terapista inizia la valutazione del cranio e di eventuali asimmetrie posturali, di tensioni muscolari, tensioni addominali, ecc... per poi passare a impostare un trattamento
personalizzato incentrato sulle sintomatologie riportate dalla mamma e sulle tensioni e disfunzioni riscontrate durante la valutazione.
L'osteopata collabora e interagisce con tutte le figure professionali che si occupano di neonati e bambini: pediatri, neonatologi, neuropsichiatri infantili, ortopedici, neurologi, fisiatri, fisioterapisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, infermieri pediatrici, logopedisti, psicologi, etc...
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