Cuscino Anti-Reflusso Neonato – Attenzione!

Cuscino Anti-Reflusso Neonato

Nei primi mesi di vita, i disturbi gastrointestinali (reflusso gastroesofageo, rigurgiti, coliche, dischezia, ecc.) colpiscono migliaia di neonati.

Le conseguenti difficoltà di gestione del bambino e la carenza di linee guida efficaci per risolvere il reflusso gastroesofageo hanno portato alla nascita di strumenti palliativi come i cuscini Anti-reflusso.

Ma la domanda è: i cuscini anti-reflusso del neonato sono efficaci?

E soprattutto: Per curare davvero il reflusso gastroesofageo del neonato basta un cuscino anti-reflusso?

La risposta breve a entrambe le domande è NO, anzi.

Nei prossimi capitoli ti spiego perché il cuscino anti-reflusso è inutile e, soprattutto, pericoloso per il tuo bimbo.

Inoltre, ti spiego le vere cause del reflusso gastroesofageo del neonato e come tu stessa puoi migliorarlo facilmente.

1. Cosa si intende per cuscino anti-reflusso

cuscino neonato

Con il termine cuscino anti-reflusso gastroesofageo del neonato si intendono tutti quei cuscini a forma di cuneo o a forma di nido che rialzano la schiena del bambino.

Lo scopo di questi cuscini anti-reflusso sarebbe quello di favorire la digestione del bambino e diminuire la probabilità che il latte risalga e crei fastidio al bambino.

Tuttavia, non solo questi sono spesso inutili (perché il neonato continua a soffrire di reflusso gastroesofageo e rigurgiti), ma anche pericolosi per la forma della testolina del bambino (che rischia di sviluppare una brachicefalia posizionale).

Cuscino anti-reflusso del neonato e testa piatta (brachicefalia posizionale)

individuare brachicefalia

La testolina del neonato è molto modellabile e cresce rapidamente nei primi 3-4 mesi di vita.

Per questo motivo, posture scorrette mantenute per troppo tempo rischiano di appiattire la testa del neonato e deformarla.

I cuscini anti-reflusso del neonato, così come quelli a forma di nido (es: coocona baby), rischiano di velocizzare l’appiattimento della testa perchè limitano il movimento del collo del bambino e aumentano la superficie di appoggio della testa.

Se il genitore ne abusa inconsapevolmente, rischia di crearsi facilmente una brachicefalia posizionale.

Reflusso gastroesofageo del neonato e rigurgiti: cause e rimedi

La principale causa che si è soliti addurre per i rigurgiti e il reflusso gastroesofageo del neonato (spoiler: è falsa) è la famigerata ‘’immaturità del cardias’’, ossia quella valvola che chiude superiormente lo stomaco e non dovrebbe permettere la risalita di latte in esofago e poi bocca. 

problemi di digestione e apparato

In altre parole, viene detto al genitore che non si può far nulla poter risolvere il rigurgito e il reflusso gastroesofageo del bambino…

Ma è davvero così?

La risposta è NO, anzi, tutt’altro.

I rigurgiti e il reflusso gastroesofageo, così come le coliche, la dischezia e la stipsi del neonato sono causate da un QUADRO INFIAMMATORIO e IRRITATIVO del sistema gastrointestinale.

Studio scientifico che documenta livelli di calprotectina aumentati nei bambini che soffrono di coliche, testimoniando un quadro infiammatorio intestinale

In poche parole, hanno preso la cacca del neonato, l’hanno analizzata a laboratorio e hanno trovato livelli di calprotectina fecale aumentati, ovvero segno oggettivo di infiammazione intestinale.

Lo dimostra senza ombra di dubbio un recente studio scientifico del 2018 ( ”Infantile Colic, New Insights into an Old Problem”, pubblicato sulla rivista Gastroenterology Clinics of North America).

Parametri causa dell’infiammazione

Le cause per cui lo stomaco del bambino si irrita, provoca rigurgito, reflusso gastroesofageosinghiozzo e difficoltà digestive sono da ritrovarsi nella tipologia di alimentazione materna (in gravidanza e allattamento), microbiota materno, tensioni gastrointestinali (palpabili e migliorabili col massaggio), integratori alimentari, eventuale tipologia di latte artificiale, biberon e tettarella, ecc.

Come risolvere le coliche?

Alla luce di questa nuova scoperta, possiamo comprendere come tu stessa puoi risolvere o migliorare i rigurgiti e il reflusso gastroesofageo del neonato senza fare uso di inutili, costosi e pericolosi cuscini anti-reflusso.

La spiegazione esaustiva e tutte le accortezze pratiche le trovi nel videocorso ‘’prevenzione e cura di coliche e reflusso gastroesofageo’’.

Ma già ora ti voglio dare un saporito assaggio di cosa fare quando il neonato piange e si sveglia disperato di giorno e di notte:

  1. se il neonato è allattato al seno è fondamentale indagare e migliorare l’alimentazione materna
  2. Se il bambino è allattato artificialmente bisogna valutare la tipologia di latte artificiale, come viene proposto il latte (posizione), la tipologia di biberon, la tettarella e tanto altro…
  3. Bisogna sempre valutare la mobilità del diaframma toracico  e di quello pelvico che svolgono un ruolo importante nello svuotamento gastrico e nella peristalsi intestinale; molto spesso ci sono delle forti limitazioni nei bambini causate da malposizioni intrauterine o da un parto difficoltoso;
  4. la presenza di tensioni oggettivabili della muscolatura liscia gastrica e intestinale che creano dolore al bambino e rallentano il transito; per accorgersene basta palpare l’addome del bambino.
  5. la presenza di contratture a livello del collo e della schiena che potrebbero dar fastidio al bambino e renderlo irritabile.
  6. tanti altri parametri che trovi nel videocorso ‘’Cura e prevenzione di coliche gassose e reflusso gastroesofageo’’ , nel quale ti spiego come risolverli facilmente uno per uno, insegnandoti anche un massaggio alla pancia estremamente efficace, si chiama osteo massage.

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