Ep.3 Minicorso From zero to hero – Gattonamento, I benefici e gli errori da non fare

Ep.3 Minicorso From zero to hero: gattonamento

Buongiorno e benvenute nel #3 episodio del mini corso di from zero to hero, da neonato di zero giorni a piccolo eroe che cammina fiero e orgoglioso del suo grande traguardo raggiunto.

Negli episodi precedenti abbiamo compreso a pieno l’importante ruolo che svolgono i genitori nel proporre le corrette attività motorie al neonato sin dalla nascita per favorirne lo sviluppo.

Qui sotto il video del #2 episodio e il link al #1 episodio (se te li sei persi).

Di tutte le attività proposte, il tummy time rappresenta certamente la posizione di partenza per raggiungere con successo tutte le principali tappe di sviluppo successive. Infatti, imparerà a sostenere adeguatamente la testa, il busto e le braccia, rotolare da prono a supino e viceversa, fare pivoting per ruotare su se stessi e via dicendo fino ad arrivare pronti per lo strisciamento e il gattonamento.

In questo episodio voglio però approfondire gli enormi benefici per il bambino di questa tappa motoria mostrandovi in anteprima alcuni capitoli di From zero to hero.

I benefici del Gattonamento

Il Gattonamento che rappresenta certamente una tappa miliare, un benchmark motorio significativo nel percorso di sviluppo del bambino.

Ma quali sono i benefici di questa tappa motoria?

I benefici sono molteplici e ben riconosciuti.

Per prima cosa, il gattonamento attiva e rinforza la muscolatura di tutto il corpo, soprattutto delle gambe, del bacino, dell’addome e di tutto il busto che lo prepareranno nel migliore dei modi alla tappa successiva del cammino.

Ma i benefici vanno molto oltre le abilità grosso motorie.

sviluppo infantile e neuroscienze

Il gattonamento favorisce un miglioramento della motricità fine, e, tramite la stimolazione dei sistemi vestibolare e del sistema binoculare favorisce anche un miglioramento dell’equilibrio, della coordinazione corporea, della coordinazione oculo-manuale e della vista.

Infatti, il movimento derivante dal gattonamento permetterà al bambino una migliore convergenza oculare e l’apprendimento della percezione della distanza e della profondità spaziale.

Cosa che noi diamo per scontato ma che per il bambino è tutta da imparare.

Inoltre, il movimento alternato del gattonamento classico, permette l’elaborazione di un movimento crociato tra braccio destro e gamba sx e viceversa.

tappe di sviluppo motorio e psicomotorio del neonato nel primo anno di vita

In questo tipo di gattonamento i bambini non stanno usando solo i due lati del corpo contemporaneamente, ma stanno anche stimolando il lavoro coordinato dei due emisferi cerebrali e favorendo la creazione di tracciati neurali e sinapsi che consentendo così al cervello di lavorare al meglio e in modo integrato.

Saranno questi tracciati cerebrali, in associazione a un miglioramento della motricità fine delle mani, della coordinazione oculo-manuale, della vista e via dicendo, a favorire più avanti con gli anni, lo sviluppo di attività quali la lettura, la scrittura, la memoria e ad altre abilità cognitive.

sviluppo psicomotorio e motorio del neonato

Autonomia

Inoltre, come se tutto questo non fosse già di per se’ sufficiente, il gattonamento, permettendo al bambino di muoversi a proprio piacimento, pone le basi per la sua autonomia e favorisce lo sviluppo della fiducia in se stesso.

Infatti, anche l’interazione sociale del bambino evolve, perché lui stesso non è più così tanto dipendente dall’adulto ma può andare a esplorare l’ambiente in autonomia.

E sappiamo ormai, come l’esplorazione autonoma, anche in una pedagogia montessoriana, sia la chiave nello sviluppo e nell’apprendimento del bambino

Gli errori da non fare e le diverse tipologie di gattonamento

gattonamento: gli errori da non fare che lo compromettono

Come per lo strisciamento esistevano più modalità per farlo, lo stesso vale per il gattonamento.

Tuttavia, se precedentemente, tutte le diverse modalità di strisciamento andavano bene, bisogna, invece, fare molta attenzione alle modalità di gattonamento, soprattutto a una di esse.

Il classico gattonamento, nonché il migliore, è quello con braccia e gambe alternate; quello che in America viene definito classic o cross crawl.

Tipi di gattonamento errati

Oltre a quello classico, sono riconosciute almeno altre 3 modalità di gattonamento che sono però meno conosciute: il bum shuffling, il bear crawl e il crab crawl.

Li trovi nella seconda parte del #3 episodio del minicorso.

Questi tre tipi di gattonamento potrebbero crearsi perché i bambini vengono tenuti troppo seduti nei mesi che dovrebbero precedere il classico gattonamento e non si attende che il bambino si metta seduto autonomamente quando è pronto.

Dei 3 tipi di gattonamento detti in precedenza, lo spostamento sul sedere ne è l’esempio più evidente.

In questo caso il bambino non riesce a mettersi a carponi ma preferisce rimanere seduto e usare quella posizione come punto di partenza per il movimento.

Lo sapete che, secondo alcune ricerche americane, lo spostamento sul sedere arriva a essere utilizzato fino al 21% dei bambini in America. (ADOLPH E ROBINSON).

La necessità di informare adeguatamente i genitori su come favorire il miglior sviluppo motorio del proprio bambino sin dai primi mesi di vita risulta sempre più evidente.

#4 episodio del Minicorso From zero to hero

Dopo aver parlato approfonditamente degli enormi benefici del gattonamento e del rischio che si corre se i genitori incorrono inconsapevolmente in alcuni atteggiamenti posturali errati nei confronti del bambino, per oggi è davvero tutto.

Vi do appuntamento a domani con l’ultimo episodio del mini-corso in cui parleremo di come potete risparmiare 150 euro e, al tempo stesso favorire lo sviluppo del cammino autonomo del vostro bambino!

Altri articoli dal blog