Neonato dorme solo in Braccio?
Il sonno del neonato è un argomento molto delicato; nei primi mesi ed anni di vita, numerosi bambini non dormono, faticano ad addormentarsi da soli o dormono solo in braccio.
Ammettiamolo, rimanere “intrappolati nel riposino” quando abbiamo incombenze da svolgere può essere frustrante (incluso quando scappa la pipì e temiamo che un breve spostamento possa svegliare il nostro bimbo).
Ecco perché quando le difficoltà legate al sonno del neonato si protraggono, i genitori potrebbero ritrovarsi stanchi, stressati e frustrati a causa della situazione difficile.
In questo articolo Marika Novaresio, consulente professionale in allattamento IBCL, Consulente del Sonno e autrice del videocorso Sogni d’Oro, Notti tranquille risponde alla domande Perchè il neonato dorme solo in braccio? e Come addormentare e far dormire un neonato che dorme solo in braccio?.
Perchè il neonato vuole stare sempre in braccio?
Per rispondere alla domanda principale di questo articolo, ossia perché il neonato dorme solo in braccio? iniziamo dal capirne di più sulla fisiologia umana.
I nostri bambini sono progettati per stare accanto ai genitori.
Il contatto fisico è un bisogno fisiologico (soprattutto per il neonato) e un meccanismo funzionale che ha determinato la sopravvivenza della specie e che supporta uno sviluppo psicofisico armonioso.
Dopo aver vissuto nove mesi nel grembo materno, in un luogo caldo e dai confini accoglienti e delicati come la pancia della mamma, è normale che il tuo bimbo abbia bisogno di contatto.

È normale che tuo figlio ricerchi le braccia della sua mamma e che riconosca solo nel tuo profumo e nella tua pelle, la sicurezza e il calore di cui ha bisogno.

Cosa fare se il neonato dorme solo in braccio?

Alla luce di quanto appreso nel capitolo precedente sui benefici del contatto e sui motivi per cui il tuo bimbo potrebbe dormire in braccio, ti potresti chiedere:
Cosa possa fare se il neonato dorme solo in braccio?
Sono obbligata a fare ogni riposino in braccio a contatto?
Non c’è nessun obbligo!
E’ importante trovare un equilibrio che venga incontro alle esigenze di entrambi!
Se ami questi riposini a contatto, falli!
Stai facendo qualcosa di meraviglioso, sano e fisiologico!
Se cerchi soluzioni per riuscire a ritagliarti qualche minuto mentre dorme, avere consapevolezza dei suoi bisogni, puoi mettere in pratica adattamenti efficaci e accortezze pratiche per migliorare il sonno del tuo bimbo.
NB: se devi allontanarti, aspetta che sia nella fase di sonno profondo, se no il risveglio è praticamente garantito!

Oltre a tutti i suggerimenti che ti elenco nel paragrafo sottostante, un consiglio che posso darti per aiutare il tuo bambino a dormire è quello di usare una fascia porta bebè.
La fascia porta bebè è uno strumento fantastico che ti permettere di mantenere uno stretto contatto con il tuo bimbo e, al tempo stesso, di avere le mani libere.
Trovi un videocorso apposito su come portare il neonato in fascia nella sezione videocorsi del sito.
Come far addormentare il neonato da solo e non in braccio?
Far dormire il neonato in braccio può essere comodo, facile e poco faticoso nei primi mesi di vita, quando è ancora piccolo e non troppo pesante.
Con il passare dei mesi e crescendo rapidamente, il peso del tuo bimbo può diventare considerevole e doverlo cullare tra le tue braccia per farlo addormentare può risultare stancante e difficile.
Se ti trovi in un periodo di grande stanchezza psicofisica, dormire con il neonato in braccio può essere pericoloso, corri il rischio di addormentarti e di far cadere inconsapevolmente il bimbo.
Un consiglio dato anche da molti esperti per aiutare il neonato a dormire da solo e non in braccio è quello di iniziare a modificare lentamente la routine dell’addormentamento.
Ti faccio degli esempi pratici delle accortezze più approfondite e degli strumenti pratici che ti offrirò nel corso completo Sogni d’Oro, Notti tranquille.

Il neonato si è addormentato su di te, in braccio; il suo respiro è calmo e sereno: sta proprio bene accanto a te…ma hai proprio bisogno di metterlo nella culla!
Come fare? Come aiutare il bambino a dormire da solo? Come far dormire il neonato nella culla da solo? Come mettere giù un bambino in modo che rimanga addormentato?
Ogni volta si sveglia!
Suggerimenti per far dormire il tuo bimbo nella culla
- In primis, aspetta che dorma profondamente; se no il risveglio è praticamente garantito.
Quando il neonato entra nel sonno profondo, le sue braccia saranno rilassate, molli; le palpebre ferme e non tremolanti, le mani rilassate e il respiro rallentato.
- Quando lo metti giù, inizia mettendoti al suo fianco e segui un movimento delicato trasversale (non dall’alto verso il basso); se proprio non puoi evitare il movimento su e giù, assicurati che vadano prima con i piedi (non la testa).
- Dare il seno in posizione supina e rotolare via dopo che il bambino si è sistemato può funzionare bene. Il bambino qui si è già addormentato nel suo spazio e non è necessario spostarlo.
- Continua a fare alcuni dei tuoi altri segnali del sonno come shhhh, pacche e canticchiando mentre li metti giù.
- Cerca di mantenere un contatto fisico per un minuto o due dopo averla/o posata/o.
- Continua a coccolare per un po’ il tuo bimbo e lascia la tua mano sul suo petto in modo che possa sentire la tua presenza.
- Allontanati gradualmente.

Ci saranno volte in cui tutto ciò funzionerà e volte che proprio no!
I bambini sono programmati per piangere se si trovano da soli.
Non esiste la bacchetta magica per far dormire il tuo bimbo da solo nella culla o da qualsiasi altra parte.
Tuttavia, ci sono tante altre accortezze scientifiche e soluzioni pratiche che ogni genitore può mettere in pratica per migliorare il sonno del suo bimbo.
Domande e risposte sul Sonno del neonato
Nelle vesti di mamma di due bambini e in qualità di professionista del sonno, so bene che il sonno infantile può essere difficile.
I pisolini diurni possono essere brevi e sporadici, i risvegli notturni frequenti, magari associati a pianto, ecc.
Potresti domandarti:
”Come mai vuole dormire solo in braccio e non nel lettino?”
”Perchè si sveglia così presto?”
”Perchè i riposini sono così brevi o non li fa?”
”Quando dormirà tutta la notte?”
Ӄ sbagliato se si addormenta poppando al seno?
”Se tolgo il seno e smetto di allattare, dormirà più a lungo?”
Tantissime altre domande…
Non preoccuparti,
nel corso Sogni d’Oro, Notti tranquille ti offrirò delle risposte scientifiche e delle soluzioni pratiche per migliorare il sonno del tuo bimbo.