Neonato Piange Disperato: Cause e Rimedi
Indice
1. Introduzione: Neonato piange disperato
Perché il neonato piange disperato?
Perché il neonato si sveglia piangendo disperato?
Perché il pianto del neonato è inconsolabile e si sveglia nel sonno?
Ti hanno detto che se piange disperato e non è consolabile, potrebbe soffrire di coliche gassose e di reflusso gastroesofageo?
In questo articolo ti spiego per filo e per segno come mai il tuo bambino piange disperato e inconsolabilmente, ma soprattutto ti spiego come aiutare davvero il tuo bambino a stare bene, risolvendo il mal di pancia o il mal di stomaco che provocano dolore.
Anche perché se il il neonato piange durante la giornata e la notte, la relazione con il genitore viene inficiata negativamente, così come il suo sviluppo psicomotorio e il suo benessere fisico.
Un bambino che piange disperato ha spesso dolore e deve essere aiutato.
2. Pianto del Neonato: Cause Fisiologiche e Non

Per un neonato, il pianto ha mille sfaccettature.
Il pianto compare già alla nascita ed è uno strumento di comunicazione molto importante tanto che il vigore del pianto appena nato è uno dei parametri dell’indice di Apgar.
Il pianto viene utilizzato fisiologicamente dal neonato per dimostrare stanchezza, fame oppure fastidio (es: quando ha il pannolino sporco).
Tuttavia, il neonato non dovrebbe piangere sempre in modo disperato ed inconsolabile.
In quel caso, è fondamentale capire cosa disturba il bambino e provoca il pianto disperato.
3. Neonato piange e si sveglia disperato: cause

Nella maggior parte dei casi in cui il neonato piange in modo inconsolabile e frequente durante la giornata, si sveglia disperato dal pisolino o di notte, si stacca dal seno, ecc. soffre di coliche e/o reflusso gastroesofageo.
Infatti, quando il neonato piange continuamente, il genitore finisce per essere esausto e stressato, oltre che triste e nervoso.
Inoltre, la relazione mamma-bimbo è preclusa, così come lo sviluppo psicomotorio rallentato.
Il pianto del neonato non è più un modo per comunicare sensazioni fisiologiche come la fame, il sonno o il pannolino sporco, ma si associa a dolore, pancia gonfia e disturbi gastrointestinali più o meno marcati.
Infatti, la principali cause per cui il neonato piange sempre, di giorno e di notte, sono spesso le coliche gassose e il reflusso gastroesofageo.
Queste problematiche, a differenza di quanto viene detto, non sono per nulla fisiologiche, anzi.
4. Cause di Reflusso e Coliche del neonato

Studi recenti dimostrano che le coliche gassose e il reflusso sono causati da un quadro infiammatorio e irritativo del sistema gastrointestinale.
In poche parole, hanno preso la cacca del neonato, l’hanno analizzata a laboratorio e hanno trovato livelli di calprotectina fecale aumentati, ovvero segno oggettivo di infiammazione intestinale.
Lo dimostra senza ombra di dubbio un recente studio scientifico del 2018 ( ”Infantile Colic, New Insights into an Old Problem”, pubblicato sulla rivista Gastroenterology Clinics of North America)
Le coliche gassose e il reflusso gastroesofageo NON sono causate da un’immaturità intestinale o da un’immaturità del cardias, ossia la valvola che chiude lo stomaco superiormente. Queste sono causate da un quadro infiammatorio e irritativo che provoca dolore e gonfiore.
Ecco perché il neonato che soffre di disturbi gastrointestinali ha sempre la pancia gonfia e dolente.
5. Neonato piange disperato: Rimedi a coliche e reflusso
Solamente alla luce di questa nuova scoperta, possiamo comprendere come risolvere il problema del pianto disperato del neonato.
Ora te ne darò un saporito assaggio, ma la spiegazione esaustiva e tutte le accortezze pratiche le trovi nel videocorso ‘’prevenzione e cura di coliche e reflusso gastroesofageo’’ che trovi sul mio sito web, creato insieme alla mia collega nutrizionista.
Ecco quindi cosa fare quando il neonato piange disperato di giorno e di notte:
- Se il neonato è allattato al seno è fondamentale indagare e migliorare l’alimentazione materna;
- Se il bambino è allattato artificialmente bisogna valutare la tipologia di latte artificiale, come viene proposto il latte (posizione), la tipologia di biberon, la tettarella e tanto altro…
- Bisogna sempre valutare la mobilità del diaframma toracico e di quello pelvico che svolgono un ruolo importante nello svuotamento gastrico e nella peristalsi intestinale. Infatti, molto spesso ci sono delle forti limitazioni nei bambini causate da malposizioni intrauterine o da un parto difficoltoso;
- La presenza di tensioni oggettivabili della muscolatura liscia gastrica e intestinale che creano dolore al bambino e rallentano il transito; per accorgersene basta palpare l’addome del bambino.
- La presenza di contratture a livello del collo e della schiena che potrebbero dar fastidio al bambino e renderlo irritabile.
- Tanti altri parametri che trovi nel videocorso ‘’Cura e prevenzione di coliche gassose e reflusso gastroesofageo’’ . In questo ti spiego come risolverli facilmente uno per uno, insegnandoti anche un massaggio alla pancia estremamente efficace, si chiama osteo massage.