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Introduzione
Organizzare il fasciatoio è uno dei primi pensieri delle coppie in attesa, desiderose giustamente di avere tutto pronto per la nascita del proprio cucciolo.
In questa guida, che come puoi vedere è preceduta da un indice per agevolarti nella lettura e permetterti di scegliere di approfondire i paragrafi che ti interessano di più, puoi trovare alcuni consigli pratici.
Per un percorso di preparazione completa alla nascita, ti invito a scoprire il mio videocorso preparto, accessibile dal pulsante alla fine del paragrafo.
Se, invece, ti interessano contenuti dedicati al percorso di sviluppo del tuo bambino, puoi fare un giro su Instagram sul profilo @drsilva.com_official.
Angolo fasciatoio: dove è meglio allestirlo in casa?
Sono diversi gli aspetti da considerare quando ci si chiede come organizzare il fasciatoio.
Qual è la zona della casa dove è meglio allestirlo? Come sottolineo in questo video, quando mi si chiedono consigli in merito raccomando di collocarlo in bagno o comunque non troppo lontano.
Non dimentichiamo, infatti, che dopo ogni cambio del pannolino il piccolo deve essere lavato e sciacquato.
Con il fasciatoio in bagno o in un ambiente vicino, si evita di far prendere freddo al neonato.
Attenzione: non si tratta di un’indicazione stringente!
Ci sono mamme che trovano molto comodo allestire il fasciatoio in cucina.
Dipende tutto dall’organizzazione degli spazi domestici.
L’importante, per quanto possibile, è organizzare il fasciatoio in una zona non troppo lontana da un getto d’acqua.
Un’altra piccola accortezza prevede il fatto di evitare di allestirlo in prossimità di mensole.
Muovendosi, il cucciolo potrebbe colpirle e rischiare di farsi male.

Organizzare il fasciatoio del neonato: materiali e altezza
Organizzare il fasciatoio è molto più semplice di quanto si possa pensare.
Per rendersene conto basta ricordare la possibilità di utilizzare, pure in casa, il fasciatoio portatile che si porta con sé quando si esce.
Essenziale è che il “materassino” sia morbido ma non troppo – è importante che il cucciolo non “sprofondi” e più avanti spiegherò come mai – e che sia lavabile.
Per renderlo ancora più confortevole – non bisogna dimenticare che, sul fasciatoio, il cucciolo farà alcuni dei suoi primi movimenti, con annessi tentativi di rotolamento – ci si può stendere sopra una copertina in pile, ma anche una salvietta (quest’ultima, si può usare poi per l’asciugatura).
Tornando un attimo ai materiali, ricordo l’importanza di sceglierli lavabili e in grado di asciugarsi in fretta.
L’altezza giusta? Quella del piano del tavolo.
Il fasciatoio dovrebbe essere allestito lontano da fonti di luce forte che, soprattutto quando il neonato è molto piccolo, possono spaventarlo.
Organizzare un fasciatoio: cosa tenere sempre a portato di mano
Non importa che sia o meno caratterizzato dalla presenza dei cassetti (se non ci sono, è possibile procurarsi dei pratici contenitori di plastica o di vimini): quando si punta a organizzare il fasciatoio al meglio è necessario soffermarsi sugli oggetti da avere sempre a portata di mano.
Fare attenzione a questo aspetto è essenziale.
Permette, infatti, di evitare di doversi spostare, anche se di pochissimo, e di lasciare il piccolo incustodito (è pericolosissimo, anche per pochi istanti).
Ecco un elenco di essenziali per il cambio del neonato da tenere sempre vicino al fasciatoio:
- Un asciugamano;
- diverse salviette;
- scorta di pannolini (se si opta per gli usa e getta, è consigliabile inserirne qualcuno in una cesta specifica, così da non dover far fatica nell’estrarli dal pacco ogni volta);
- un po’ di body e un po’ di tutine;
- creme lenitive e prodotti per la cura della pelle del piccolo.
Come già detto, in mancanza di cassetti è possibile acquistare degli organizer per fasciatoio (in commercio se ne trovano di bellissimi).
Alcuni si possono appendere alla parete e utilizzare, per esempio, per riporre i pannolini lavabili.

Fasciatoio e tummy time
Abbiamo visto fino ad ora i consigli per organizzare il fasciatoio per il cambio del pannolino.
Tutto giusto, ma non dobbiamo dimenticare che parliamo anche di uno spazio essenziale per la crescita del piccolo.
Alla luce di ciò, per i primissimi mesi, è opportuno tenere vicine delle carte in bianco e nero, preziose per stimolare visivamente il cucciolo durante il tummy time.
Come accennato all’inizio dell’articolo, per favorire lo sviluppo di questa tappa motoria è cruciale che il fasciatoio non sia troppo morbido, così da evitare che sprofondi con le braccine.
Nel video qui sotto, più o meno a 5:09, il Dottor Matteo Silva, osteopata pediatrico, fa vedere che, per stimolare il piccolo durante il tummy time, si possono usare anche dei sonagli.
In alternativa, ci si può abbassare all’altezza del piccolo e interagire visivamente.
Attenzione: il fasciatoio è solo uno dei contesti dove dedicarsi a questa attività.
Un altro è il tappetone gioco, da acquistare fin da subito.