Osteopatia in Gravidanza

Osteopatia in Gravidanza

L’immagine comune che si ha dell’osteopata è quel professionista che cura i nostri “acciacchi” dovuti dall’età adulta, alla postura scorretta e altre problematiche come lombalgia, cervicalgia, ecc.

Ciò accade perché non siamo abituati a pensare che anche la donna in gravidanza, nel suo magnifico percorso che la condurrà a diventare mamma,  possa aver bisogno di prevenire o risolvere problematiche (mal di collo, dorsale, mal di schiena) che potrebbero influire negativamente sul suo benessere, ma l’osteopatia in gravidanza ha molti vantaggi!

osteopatia in gravidanza

I cambiamenti del corpo (e i suoi dolori) nella donna in gravidanza

Dopo le prime settimane dal concepimento, il corpo della donna inizia a evolversi.

L’utero aumenta gradualmente le proprie dimensioni in relazione alla crescita del bimbo e, settimana dopo settimana, avvengono dei piccoli ma costanti adattamenti della colonna vertebrale e della postura.

Parallelamente al cambiamento posturale, la variazione dei valori di alcuni ormoni condiziona il rilassamento muscolo-articolare e legamentoso, con lo scopo di rendere più mobile il bacino e tutte quelle strutture che dovranno lasciare spazio alla crescita del bambino.

Man mano che la pancia aumenta, il baricentro si sposta gradualmente in avanti provocando un fisiologico (ma gravoso) aumento delle curve della colonna vertebrale, soprattutto nella regione dorsale e lombare (lordosi lombare).

Mal di schiena donna in gravidanza

Se la colonna vertebrale e la sua muscolatura non è così libera da potersi adattare al meglio a questi grandi cambiamenti, potrebbero insorgere cervicalgie (mal di collo), lombalgie (mal di schiena basso) e dorsalgie (mal di schiena dorsale).

Inoltre, sia a causa dei cambiamenti ormonali sia a causa dell’aumento della pressione addominale, si possono creare delle difficoltà nel transito intestinale (stipsi) e un maggior gonfiore degli arti inferiori.

Osteopatia in gravidanza: quando andare dall'osteopata

osteopata per donne in gravidanza

L’Osteopatia è consigliata in ogni fase della vita e, a maggior ragione, durante la gravidanza.

Nel primo trimestre di gravidanza, il periodo più a rischio di aborto, l’osteopatia è consigliata con tutte le dovute accortezze del caso (non disturbare la zona viscerale addominale o lombosacrale).

In questo periodo si possono trattare gli arti inferiori, la dorsale o la regione cervicale.

Dal secondo trimestre di gravidanza in poi, l’osteopatia in gravidanza è ancora più consigliata in quanto accompagna i grandi cambiamenti posturali della donna incinta decontraendo la muscolatura della schiena e del collo, migliorando il drenaggio degli arti inferiori e superiori, ecc.

Osteopatia in gravidanza: sintomatologie trattate

La letteratura scientifica riporta che i più comuni dolori nelle gestanti sono:

  • lombalgia e sciatalgia (mal di schiena basso con possibile irradiazione al gluteo o alla gamba)
  • pesantezza al pavimento pelvico
  • cervicalgia (mal di collo)
  • mal di schiena.(dorsalgia)


L’osteopatia, agendo sul sistema muscolo-scheletrico,
ha un’ottima efficacia nella risoluzione di queste fastidiose problematiche.

Ecco perché per prevenire l’insorgenza dei vari dolori è consigliabile intraprendere un percorso osteopatico sin dall’inizio del secondo trimestre di gravidanza.

Rivolgetevi sempre a un osteopata con esperienza nella gravidanza per una prima visita di valutazione e per il trattamento.

I vantaggi dell’osteopatia in gravidanza

vantaggi dell'osteopata in gravidanza

L’osteopatia in gravidanza ha numerosi benefici sul benessere della mamma.

Per esempio, trattando il bacino e la regione pelvica, prepara i tessuti (muscoli e articolazioni) della futura mamma al parto stesso, risolvendo le possibili zone rigide e contratte che lo renderebbero più difficile.

E’ stato dimostrato che alcune complicanze ostetriche che richiedono episiotomia, uso della ventosa, o altri interventi ostetrici durante il travaglio e il parto, possono essere date da rigidità articolari e tensioni muscoloscheletriche presenti nel bacino della donna.

Ecco uno dei motivi per cui l’osteopatia in gravidanza è utile per la mamma.

Altri vantaggi dell’osteopatia in gravidanza sono rappresentati da una miglioria dello stato di benessere della donna (benessere psicofisico), un minor senso di stanchezza, un miglioramento del transito gastrico (eventuale reflusso gastrosofageo) e intestinale (stipsi), un miglioramento della nausea e del mal di testa (spesso causato da una cefalea muscolo-tensiva).

Quante sedute servono?

osteopatia in gravidanza

Dipende dalla sintomatologia e dallo stato della donna in gravidanza.

In generale sono necessari 4-5 trattamenti iniziali per risolvere l’eventuale problematica (es: mal di schiena o collo) e ripristinare un corretto stato dei tessuti.

Una volta che la donna sta bene, si prosegue con un percorso di mantenimento (es: 1 visita ogni 3-4 settimane) fino al parto.

A ogni modo, i trattamenti osteopatici non seguono un protocollo rigido, ma vengono personalizzati in base al paziente.

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