Nei primi mesi di vita, il neonato non ha ancora sviluppato la capacità di usare le mani e le dita per esplorare finemente gli oggetti.
Certo, può prenderli in mano grossolanamente ma non è ancora capace di manipolarli finemente, di accarezzarli, di analizzarli solo con due dita…
Tuttavia, il bambino è in grado di esplorare le consistenze, la forma e il gusto tramite un organo molto sensibile: la bocca.
La bocca del bambino è l’organo più innervato di tutto il resto del corpo.
Perciò se c’è qualcosa che il bambino deve studiare a fondo per capire come è fatto, il bambino deve metterlo in bocca.
NB: Ovviamente, dobbiamo prestare attenzione agli oggetti che può portarsi alla bocca per prevenire avvelenamenti e soffocamento (vedi primo soccorso pediatrico).

Sin dai suoi primissimi mesi di vita, la manipolazione orale è fondamentale per il neonato.
Il bambino conosce forma, consistenze, calore, densità e tutte le caratteriste di un oggetto tramite la manipolazione manuale ed orale, ma non solo.
Come ogni altra capacità, il bambino sviluppa le sue competenze orali tramite l’esperienza che compie quotidianamente.
Il bambino, tramite la manipolazione orale, inizia a svilupperà quelle competenze che lo aiuteranno a favorire un corretto sviluppo del linguaggio e che lo prepareranno a un miglior approccio con il cibo nella fase di introduzione di alimenti solidi (svezzamento-autosvezzamento).
Se un bambino ha avuto possibilità di esplorare e manipolare oggetti anche con la bocca, potrebbe essere più pronto per gestire l’introduzione di cibi solidi nella fase dell’alimentazione complementare a richiesta (svezzamento-autosvezzamento).
Lasciare che il bambino porti i giochi in bocca è fondamentale per favorire la sua consapevolezza orale e le sue abilità.
Il movimento della lingua, della mandibola e degli altri muscoli orali si sviluppano sulla base di questa esperienza e sarà proprio questa muscolatura che, insieme al diaframma respiratorio e alla laringe, permetterà al bambino anche le prime emissioni vocali e uno sviluppo corretto del linguaggio.

Un altro esempio di allenamento di questa muscolatura è rappresentato dalla suzione al seno materno durante l’allattamento (che richiede un movimento più attivo rispetto al semplice biberon ) e che favorirà anch’essa lo sviluppo delle competenze orali del neonato.
Insomma, la manipolazione orale è parte integrante di un buon sviluppo del neonato sin dai suoi primissimi giorni di vita.
Giocate con lui, divertitevi e parlategli.
Il resto lo farà lo straordinario cervello del bambino e il suo processo di maturazione a 360 gradi.