Neonato mette tutto in bocca: perché?
Nei primi mesi di vita, il neonato non ha ancora sviluppato la capacità di usare le mani e le dita per esplorare finemente gli oggetti.
Certo, può prenderli in mano grossolanamente, ma non è ancora capace di manipolarli finemente, di accarezzarli, di analizzarli solo con due dita. Dunque come può esplorare le consistenze, la forma e il gusto? Semplice, il neonato mette tutto in bocca per sfruttare questo organo molto sensibile.
Infatti, questo è l’organo più innervato di tutto il resto del corpo.
Perciò se c’è qualcosa che il bambino deve studiare a fondo per capire come è fatto, il bambino deve metterlo in bocca.
NB: Ovviamente, dobbiamo prestare attenzione agli oggetti che può portarsi alla bocca per prevenire avvelenamenti e soffocamento (vedi primo soccorso pediatrico).

Manipolazione orale: il neonato mette tutto in bocca
Sin dai suoi primissimi mesi di vita, la manipolazione orale è fondamentale per il neonato.
Il bambino conosce forma, consistenze, calore, densità e tutte le caratteriste di un oggetto tramite la manipolazione manuale e orale, ma non solo.
Come ogni altra capacità, il bambino sviluppa le sue competenze orali tramite l’esperienza che compie quotidianamente.
Il bambino, mettendo tutto in bocca, inizia a svilupperà quelle competenze che lo aiuteranno a favorire un corretto sviluppo del linguaggio e che lo prepareranno a un miglior approccio con il cibo nella fase di introduzione di alimenti solidi (svezzamento-autosvezzamento).
Se un bambino ha avuto possibilità di esplorare e manipolare oggetti anche con la bocca, potrebbe essere più pronto per gestire l’introduzione di cibi solidi nella fase dell’alimentazione complementare a richiesta (svezzamento-autosvezzamento).
Vantaggi del favorire la manipolazione orale
Lasciare che il neonato metta tutto in bocca è fondamentale per favorire la sua consapevolezza orale e le sue abilità.
Il movimento della lingua, della mandibola e degli altri muscoli orali si sviluppano sulla base di questa esperienza e sarà proprio questa muscolatura che, insieme al diaframma respiratorio e alla laringe, permetterà al bambino anche le prime emissioni vocali e uno sviluppo corretto del linguaggio.

Un altro esempio di allenamento di questa muscolatura è rappresentato dalla suzione al seno materno durante l’allattamento (che richiede un movimento più attivo rispetto al semplice biberon ) e che favorirà anch’essa lo sviluppo delle competenze orali del neonato.
Insomma, la manipolazione orale è parte integrante di un buon sviluppo del neonato sin dai suoi primissimi giorni di vita.
Giocate con lui, divertitevi e parlategli.
Il resto lo farà lo straordinario cervello del bambino e il suo processo di maturazione a 360 gradi.