Quando riprendere i rapporti sessuali dopo il parto?
Introduzione
Uno dei temi maggiormente al centro dell’attenzione nelle consulenze con le neo mamme sono i dubbi su quando riprendere i rapporti sessuali dopo il parto.
Si tratta di un argomento tanto delicato quanto importante per il benessere della coppia e della famiglia.
Di informazioni in merito ne girano diverse – come vedremo, non tutte con fondamento scientifico – motivo per cui, con lo scopo di chiarire bene la situazione, ho preparato questo contenuto.
Preceduto da un indice così da darti modo di entrare nel vivo degli aspetti che più ti interessano con un semplice click sul titolo dei vari paragrafi, è un viaggio le cui informazioni possono essere completate con quelle del mio videocorso sul pavimento pelvico (lo trovi alla fine del paragrafo).
Prepararlo adeguatamente al parto può aiutare tantissimo a prevenire lacerazioni, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda la ripresa della sessualità di coppia dopo la nascita del cucciolo.
Ti ricordo inoltre che, per approfondimenti e contenuti sempre aggiornati dedicati al suo sviluppo, puoi visitare il profilo Instagram @drsilva.com_official.
Avere rapporti prima dei 40 giorni dopo il parto: è possibile?
Moltissime neo mamme – o, in generale, coppie che hanno appena iniziato il viaggio della genitorialità – nel momento in cui si chiedono quando riprendere i rapporti sessuali dopo il parto, si domandano se sia o no il caso di ricominciare prima dei classici 40 giorni post nascita del cucciolo.
L’indicazione di astinenza per il suddetto lasso di tempo, quando data a tutte le neo mamme a prescindere da come hanno partorito è, come già accennato, priva di fondamento scientifico.
Come sottolineo in questo video, subito dopo il parto la mamma ha a che fare con le perdite – tecnicamente dette lochiazioni – e, nei frangenti in cui ha vissuto il tempo del travaglio, con il percorso di chiusura e di ricostruzione che coinvolge il collo dell’utero.
Il corpo sperimenta un viaggio di ripresa che non sempre lo rende pronto ad accettare e ad accogliere.
Attenzione, però: quanto appena specificato, non vale per tutte le mamme.
Nei casi in cui non sono presenti cicatrici sul perineo – o il processo di cicatrizzazione, che ci mette in media due settimane per finalizzarsi, è ormai concluso – e la mamma, pur avendo a che fare con le lochiazioni, sente che il momento è quello giusto, non c’è alcun problema.
Come sopra rammentato, il tipo di parto può cambiare notevolmente le cose.
Nei frangenti in cui, per esempio, è stato effettuato un taglio cesareo, ci sono ovviamente le perdite, ma non tutto il percorso di chiusura e ricostruzione del collo dell’utero e di guarigione delle cicatrici a livello del perineo.
In tali circostanze, se la donna si sente pronta, i tempi di ripresa dei rapporti sessuali dopo il parto possono essere più brevi.

Calo del desiderio post parto: cause e come affrontarlo
Nel momento in cui si parla di quando riprendere i rapporti sessuali dopo il parto, è necessario aprire il capitolo del fisiologico calo del desiderio dopo la nascita del cucciolo.
Vediamo prima di tutto quali sono le cause.
Il calo della libido è normalissimo nei primi mesi post parto e fino a che prosegue l’allattamento al seno e ha alla base diversi fattori.
Uno di questi riguarda il fatto che tutte le energie della mamma, sia quelle fisiche, sia quelle mentali, sono orientate all’accudimento del piccolo.
Va poi preso in considerazione il nuovo assetto ormonale della mamma.
Dopo il parto aumentano i livelli di prolattina, ormone prezioso per il meccanismo della lattazione, e si riducono quelli di androgeni ed estrogeni.
Essendo gli ultimi essenziali per la lubrificazione vaginale, è naturale sperimentare una fastidiosa sensazione di secchezza intima.
Quando si discute di calo del desiderio post parto, è doveroso ricordare il fatto che può coinvolgere anche il neo papà.
In questi frangenti, tra i fattori che intervengono può esserci la sensazione di essere trascurato dalla partner, coinvolta in maniera totalizzante nell’accudimento del neonato.
La comunicazione è un’alleata senza eguali in tali situazioni.
Confrontarsi in maniera serena e aperta, così da mettere bene in chiaro il proprio approccio a un aspetto nodale per la salute del rapporto di coppia, può aiutare a trovare la strada migliore per la ripresa della sessualità (non esistono regole granitiche, in quanto ogni coppia vive il suo percorso).
Sesso dopo il parto: come tornare a vivere l’intimità di coppia con serenità
Abbiamo appena visto che la risposta alla domanda “Quando riprendere i rapporti sessuali dopo il parto?” non è uguale per tutte.
Ė legata ad aspetti come la tipologia di parto, il percorso generale di ripresa vissuto dalla mamma e la coesione di coppia.
C’è chi riprende dopo due settimane e chi, invece, ha bisogno di più tempo.
Per vivere serenamente il ritorno alla sessualità di coppia post parto, è cruciale, oltre a darsi il giusto tempo, non aver timore di aprirsi sulle proprie paure, che possono essere legate, nel caso della mamma, al dolore o alla convinzione di non essere più attraente.
La buona comunicazione con il partner è, come ho già ricordato, vitale per il benessere di coppia.
Altrettanto importante è confrontarsi con esperti come l’ostetrica. La sua consulenza aiuta molto a chiarire le cose in merito ai rapporti sessuali post parto e al rischio gravidanza.
L’allattamento abbassa i livelli di fertilità, ma non provoca sterilità, motivo per cui è importante valutare, insieme con la propria ostetrica di fiducia, la scelta del contraccettivo più adatto alle proprie esigenze.
L’ostetrica è il punto di riferimento giusto anche per il percorso di riabilitazione del pavimento pelvico, i cui tre piani muscolo-aponeurotici possono essere coinvolti, tra gravidanza e parti, in cambiamenti in grado di impattare in maniera negativa sulle sensazioni che si provano durante l’atto sessuale.
Alla luce di ciò, è bene partire, già in gravidanza, a prendersene cura, così da prepararlo al meglio al giorno della nascita (nel mio videocorso, che puoi scoprire cliccando sul pulsante in fondo al paragrafo, trovi diverse indicazioni utili in merito).
Proseguendo con l’elenco delle accortezze da considerare nella ripresa dei rapporti sessuali post parto, ricordo l’importanza dell’utilizzo, le prime volte soprattutto, di lubrificanti.
Decisivo è altresì il focus sui preliminari, che fanno la differenza quando si tratta di preparare il corpo e la mente alla dimensione dell’intimità di coppia.
Un altro accorgimento degno di nota riguarda il fatto di svuotare la vescica prima dei rapporti.
