Sonnellini del Neonato: Quanti, Quando e Come aiutarlo?

Sonnellini del Neonato: Quanti, Quando e Come aiutarlo?

Indice

  1. INTRODUZIONE
  2. I BENEFICI DEI PISOLINI E DEI SONNELLINI DIURNI
  3. I FALSI MITI SUI SONNELLINI DEL NEONATO
  4. QUANTO DORME E QUANTI PISOLINI FA IL NEONATO E IL BAMBINO: MESE PER MESE
  5. QUANDO E COME MODIFICARE LE ABITUDINI DEL SONNELLINO
  6. BAMBINO NON FA I RIPOSINI: PERCHÉ E COSA FARE
  7. RIPOSINI BREVI E DIFFICILI: COSA FARE
  8. COSA SUCCEDE SE IL NEONATO/BAMBINO SALTA IL PISOLINO
  9. PISOLINI ALLA LUCE O AL BUIO?
  10. SOGNI D’ORO, NOTTI TRANQUILLE

1. Introduzione

sonnellini del neonato e dei bambini (fino ai 3 anni di età circa) sono fondamentali; non bisogna commettere l’errore di ritenerli meno importanti rispetto al sonno notturno.

In questo articolo, Marika Novaresio, consulente professionale in allattamento IBCL, Consulente del Sonno e autrice del videocorso Sogni d’Oro, Notti tranquille risponde a tutte le principali domande sui Pisolini e Sonnellini del neonato e del bambino.

2. I benefici dei pisolini del neonato

pisolini del neonato in fascia

I benefici dei riposini diurni sono innumerevoli. Eccone alcuni:

  • il neonato che fa i riposini, dormirà meglio anche di notte;
  • un corretto ritmo sonno-veglia migliora l’appetito del bambino e regola i ritmi delle poppate al seno/al biberon;
  • ne giova il benessere emotivo, risultando di buon umore e ben predisposto;
  • grazie a una maggiore energia, la concentrazione e l‘interazione del bambino sono migliori;
  • il bambino entra più facilmente nella fase REM del sonno con effetti positivi sullo sviluppo e attività del cervello stesso;
  • instaurare una corretta routine dei pisolini renderà più facile addormentare il bambino e farlo dormire bene di notte.

3. I falsi miti sui pisolini e sul sonno del neonato

sonnellini diurni nel neonato

Purtroppo, nel campo del Sonno, così come in tanti altri ambiti, c’è poca informazione di qualità e spesso viene consigliato alla mamma di un bambino che non dorme la notte di tenerlo sveglio il più possibile durante il giorno.

Lo scopo sarebbe quello di stancarlo così tanto di giorno in modo tale che dorma meglio la notte.

Nulla di più sbagliato.

Questa pratica non è per niente utile, anzi un neonato che non fa i sonnellini diurni si stanca maggiormente e diventa più nervoso e irritabile; di conseguenza, anche il sonno notturno peggiorerà.

I pisolini diurni e il power nap sono fondamentali per il bambino.

4. Quanto dorme e quanti pisolini fa il neonato e il bambino: mese per mese

Qui di seguito riporto quelle che sono le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità tratte dal documento GUIDELINES ON PHYSICAL ACTIVITY, SEDENTARY BEHAVIOUR AND SLEEP FOR CHILDREN UNDER 5 YEARS OF AGE.

Ci tengo a precisare che sono stime. Infatti, la normalità può essere molto variabile e prevede ogni ritmo che si adegui alla serenità e al benessere del tuo bimbo.

Sonnellini da 0 a 3 mesi

Secondo le recenti linee guida sul sonno, da 0 a 3-4 mesi di vita, il neonato dovrebbe dormire circa 14-17 ore al giorno, spalmate tra pisolini diurni e sonno notturno.

Di solito il neonato dorme tanto (a meno di coliche, reflusso e disturbi gastrointestinali vari – clicca qui per scoprire come risolverli) e fa pisolini ogni 2 ore.

Sonnellini da 3 a 6 mesi

Dai 3/4 mesi di vita fino agli 11 mesi, le linee guida riportano che il bambino dovrebbe dormire dalle 12 alle 16 ore al giorno, contando sia i pisolini diurni sia il sonno notturno.

In questo periodo (dai 3 ai 6 mesi) la distanza tra un sonnellino e l’altro si ampia fino a 3 ore (o più).

Facendo i calcoli possiamo dire che dai 3 ai 6 mesi il neonato farà circa 3-4 sonnellini regolari al giorno

Dal 3° al 6° mese la durata complessiva dei riposini è di circa di 3-4 ore.

Sonnellini da 6 a 9 mesi

Come anticipato nel paragrafo precedente, dai 6 ai 9 mesi di vitale linee guida riportano che il bambino dovrebbe dormire dalle 12 alle 16 ore al giorno, contando sia i pisolini diurni sia il sonno notturno.

In questo periodo (dai 6 ai 9 mesi) la distanza tra un sonnellino e l’altro si amplia ulteriormente e i riposini diminuiscono.

Possiamo dire che dai 6 ai 9 mesi il bambino farà circa 3 sonnellini al giorno

Dal 6° al 9° mese la durata complessiva dei riposini è di circa di 3 ore.

Sonnellini da 9 a 16 mesi

Come anticipato nel paragrafo precedente, dai 9 agli 11 mesi di vitale linee guida riportano che il bambino dovrebbe dormire dalle 12 alle 16 ore al giorno, contando sia i pisolini diurni sia il sonno notturno.

Dagli 11 mesi ai 24 mesi, le linee guida riportano che il bambino dovrebbe dormire dalle 11 alle 14 ore al giorno, contando sia i pisolini diurni sia il sonno notturno.

In questo periodo (dai 9 ai 16 mesi) la distanza tra un sonnellino e l’altro si amplia ulteriormente e i riposini diminuiscono.

Possiamo dire che dai 9 ai 16 mesi il bambino farà circa 2 sonnellini al giorno

Dal 9° al 16° mese la durata complessiva dei riposini è di circa di 2,5 ore in totale.

Sonnellini dai 16 mesi in poi

Come anticipato nel paragrafo precedente, dagli 11 mesi ai 24 mesile linee guida riportano che il bambino dovrebbe dormire dalle 11 alle 14 ore al giorno, contando sia i pisolini diurni sia il sonno notturno.

Possiamo dire che dai 16 mesi ai 2/3 anni di vita, il bambino farà circa 1 sonnellino al giorno

5. Quando e come modificare le abitudini del sonnellino

Prima di continuare, ci tengo a precisare che i numeri riportati nei paragrafi soprastanti sono stime, la normalità è un grande spettro che ingloba ogni ritmo supporti la serenità e il benessere del/la tuo/a bambino/a!

Ad ogni modo, se è il tuo bambino ha circa l’età indicate sopra e i risvegli notturni sono improvvisamente aumentati (a patto di escludere fastidi/malanni e scatti di crescita) potrebbe essere che abbia bisogno di diminuire le ore di sonno durante le 24 ore e di scalare un pisolino durante la giornata.

Questi segnali (risvegli notturni, difficoltà nei pisolini, ecc) potrebbero anche evidenziare un nuovo schema di ritmo sonno e veglia, con un risveglio anticipato alla mattina, la messa a letto serale che richiede molto più tempo o pisolini improvvisamente molto più brevi e/o che rappresentano una sfida (mentre in precedenza andavano bene).

Considera che il processo di scalare i riposini non è lineare: sembra più un’onda!

Dunque, quando si cambiano gli schemi del pisolino è normale avere alcuni giorni di assestamento in cui il bambino farà giorni con il nuovo numero di pisolini e giorni con il vecchio schema. 

Questo può essere scomodo se hai bisogno di pianificare i sonnellini, ma la buona notizia è che la transizione dovrebbe richiedere solo un paio di settimane massimo.

6. Bambino non fa i riposini: perchè e cosa fare?

Talvolta le difficoltà sul sonno non riguardano tanto la notte quanto i pisolini diurni! 

Sei anche tu nel club?

Ci sono un sacco di ragioni per un neonato non fa i sonnellini, scopriamone alcuni.

Innanzitutto, partiamo col dire che la notte vince sul sonno, il giorno…non tanto! 

Un’adeguata pressione del sonno e ormoni come la melatonina facilitano il sonno notturno. 

Durante il giorno, invece, il cortisolo (ormone della veglia e dell’allerta) è più alto.

In secondo luogo, i bambini che necessitano di poco sonno possono essere in grado di tollerare lunghi periodi di veglia durante il giorno, soprattutto se sono vigili, occupati e attivi.

In terzo luogo, il giorno è ricco di attività divertenti e interessanti! 

C’è così tanto da fare che un bambino (ancor più se in una fase di crescita altamente “distraibile”) può fare resistenza al sonno

In quarto luogo, i riposini cambiano continuamente, mentre le notti sono molto meno variabili in termini di tempo e modalità. 

Infine, tendiamo a essere più coerenti con la routine della buonanotte rispetto a quella del pisolino. 

Probabilmente fai le stesse cose nello stesso ordine prima di andare a letto, giusto? Per i pisolini, a volte ci si mette a letto, a volte si fanno in movimento, a volte i bambini si addormentano in macchina, o nel passeggino, o nel marsupio, o in braccio… Insomma, hai capito 😁

sonno in braccio

Che cosa si può fare se il neonato non fa i pisolini diurni?

Bene, il mio consiglio principale è accettare questa differenza e accoglierla con serenità. Se la tua bambina/il tuo bambino è per lo più allegrə e attivə, è probabile che i suoi bisogni di sonno siano stati soddisfatti.

In secondo luogo, potresti provare a sviluppare una piccola routine prima del pisolino. Se lo desideri, magari prendi in prestito un elemento dalla tua routine della buonanotte (come un libro o una canzone) e inseriscilo.

E, infine, trova un equilibrio. Se il pisolino sembra difficile da manifestarsi, lascia andare e riprova più tardi.

7. Riposini Brevi e difficili: cosa devi sapere e cosa fare

neonato rifiuta sonnellini diurni

Sei preoccupata per la presenza di:

🌟sonnellini brevi,
🌟rifiuto del pisolino
🌟o hai dubbi su come ciò possa incidere sulle notti?

Confrontiamoci!

Pisolini brevi possono essere normali e ristoratori. 

È comune che i bimbi facciano alcuni pisolini di 30 min. 

Se sono felici, appagati e stanno bene…probabilmente è tutto ciò di cui hanno bisogno.

Se invece noti che si mostra spesso scontroso o ancora stanco quando si sveglia, potrebbe essere un segnale di stanchezza: prova a supportare la ripresa di un nuovo ciclo di sonno prima che si svegli completamente. 

Oppure prova a offrire un pisolino a contatto (sta bene accanto a te e magari dormirà di più).

Il motivo per cui il neonato non fa il pisolino e lo rifiuta possono essere vari: resistenza a lasciarsi andare al sonno, sovraccarico di stanchezza o, al contrario, poco sonno.

Se la messa a letto è diventata una lotta, valuta la possibilità di aspettare un po’. 

Oppure, se è chiaro che non ha sonno, allora lascia stare e prova più tardi! 

Invece, se è stanchissimo potrebbe aver bisogno di calmarsi, prima di prendere sonno.

Inoltre, alcuni bambini sembrano detestare la culla o lettino. Se la tua/il tuo è uno di questi e il posto in cui dorme meglio è tra le tue braccia, be’ siete in buona compagnia! 

Puoi abbracciarlo e viverti un pisolino a contatto. Oppure puoi continuare nel tentativo di abituarlo a nuove modalità/luoghi di riposo. Non pretendere che lo accetti immediatamente: ci vuole tempo per creare una nuova abitudine

Alcune persone accusano i pisolini brevi di impattare negativamente sulla notte. 

Un sovraccarico di stanchezza può causare maggiori risvegli, ma –attenzione– si parla “sovraccarico di stanchezza” il quale può essere individuato dall’osservazione diretta dei segnali del bambino (e non sul fatto che qualcuno dica che i risvegli non debbano esistere o diffonda dogmi in merito).

Se i sonnellini ti stanno mettendo a dura prova, puoi anche considerare un esperimento radicale. Per qualche giorno, liberati di ogni aspettativa. Passa la tua giornata, lasciandolo dormire quando sembra che voglia dormire e lascia andare la pressione e le aspettative sul sonno. 

Che cosa hai da perdere!?

8. Cosa succede se il neonato salta il pisolino?

riposini del neonato

I pisolini saltati o insolitamente brevi possono creare disorientamento nei genitori.

Voglio farti sapere che non c’è da preoccuparsi se il tuo bimbo salta un pisolino, puoi star serena, ma da mamma so che ciò è più facile a dirsi che a farsi.

In primo luogo, sappi che a tutte è capitato o capiterà. 😅

La variabilità della vita e del modo in cui i nostri bambini si sentono giorno dopo giorno, in questa rapida fase di crescita, implica che, a volte, per ragioni potenzialmente non ovvie, il pisolino salterà o che si sveglierà sostanzialmente prima del solito. 

Cercare di capire perché è successo spesso è inutile. Se si tratta di una questione ricorrente, allora, può essere utile indagare (es. se togliere un pisolino o se alcuni ritmi sono da ottimizzare)

Tuttavia se succede una tantum, puoi lasciar correre, sapendo che capita!

Cosa fare in queste situazioni? 💚

Se è molto piccola/o e non avete una routine consolidata, puoi valutare di allontanarvi semplicemente dall’ambiente del pisolino, fare una poppata, un po’ di gioco e poi riprovare.

Invece, se è più grandicella/o e potenzialmente ha una routine (semi)fissa, può valutare di avvicinarvi il possibile al prossimo pisolino o all’ora della nanna la quale è probabile che si verificherà un po’ prima, ma può essere utile non stravolgere completamente la giornata. 

Ovviamente se noti segni di stanchezza in questo intervallo, proponi un riposino. 

È concretamente possibile che queste giornate sballino di molto i ritmi, ma, ecco, vivilo con consapevolezza, senza pensare che sarà per sempre così.

Un singolo pisolino saltato (random) non causerà un effetto domino generale, è più probabile che causi una singola giornata intensa.

In breve:

⭐️ Sii serenamente consapevole di questi aspetti;
⭐️ Soprattutto se ha meno di 2 anni, riprova a offrire un riposino appena noti segnali di stanchezza;
⭐️ Prova ad avvicinarvi cronologicamente e ad anticipare un pochetto il prossimo pisolino, se è più grande;
⭐️ Fate un giretto all’aria aperta (meglio ancora se in natura) per aiutare entrambi a decomprimere e ricentrarvi;
⭐️Se noti una ricorrenza, rivaluta tempi e quantità di pisolini.

9. Pisolini diurni alla luce o al buio?

sonno del neonato

Parto col dire che non c’è una risposta giusta e una sbagliata.

In linea di massima, per i bambini di età inferiore ai 3 mesi circa è consigliabile fare riposini diurni con la luce del giorno. 

A quest’età stanno sedimentando un ritmo circadiano e l’esposizione a un ampio spettro di luce e buio (insieme ad altri fattori) influenza il ritmo circadiano.

Per i bambini più grandi, è una questione di sperimentazione. Potresti notare che è più a proprio agio nell’oscurità, aspetto che tende a farli dormire di più e meglio. Tuttavia, se il sonno è caratterizzato da continui risvegli precoci e tanti risvegli notturni, potresti trovare utile proporre dei sonnellini alla luce del giorno per cercare di guidare l’orologio biologico nella giusta direzione.

Come dicevo, non c’è una risposta giusta o sbagliata in assoluto. Come la maggior parte delle cose, si tratta solo di identificare ciò che funziona per te e la/il tuə bambinə. Se lo schema attuale funziona bene per voi, continua così! 💚

E voi, siete del team “riposini alla luce” o del team “riposini al buio”? 🌟

10. Sogni d'Oro, Notti Tranquille

Nelle vesti di mamma di due bambini e in qualità di professionista del sonno, so bene che il sonno infantile può essere difficile.

risvegli notturni posso essere notevoli.

Potresti domandarti: 

”Come mai vuole dormire solo in braccio e non nel lettino?”

”Perchè si sveglia così presto?”

”Perchè i riposini sono così brevi non li fa?”

”Quando dormirà tutta la notte?”

”É sbagliato se si addormenta poppando al seno?

”Se tolgo il seno e smetto di allattare, dormirà più a lungo?”

Tantissime altre domande…

Non preoccuparti,

nel corso ti offrirò delle risposte scientifiche e delle soluzioni pratiche per migliorare il sonno del tuo bimbo.

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