Torcicollo Miogeno del Neonato: cos’è e come accorgersene

Torcicollo Miogeno del Neonato: cos’è e come accorgersene

Il torcicollo miogeno del neonato è una problematica neonatale tanto frequente quanto sottovalutata. Le conseguenze (quando non viene risolto) rischiano di causare problemi di suzione e allattamento al seno, asimmetrie di sviluppo posturale e plagiocefalia posizionale.

Ecco i principali motivi per cui consiglio ai genitori di imparare, già durante la gravidanza, cos’è un torcicollo miogeno, come riconoscerlo visivamente tramite una semplice osservazione ed essere consapevole di come risolverlo efficacemente con dei trattamenti osteopatici.

Torcicollo miogeno del neonato: cos'è

terapia per il torcicollo miogeno congenito

Il torcicollo miogeno del neonato non è altro che il termine medico per dire ‘’contratture muscolari’’ al collo del bambino. Queste contratture muscolari e rigidità articolari limitano il movimento e costringono il bambino a mantenere la testolina ruotata e/o inclinata sempre dallo stesso lato.

Le cause, nella maggior parte dei casi, sono malposizioni intrauterine o parti più o meno difficoltosi.

Torcicollo miogeno del neonato: conseguenze negative

Quando un torcicollo miogeno non viene diagnosticato e risolto tempestivamente, esso può comportare, in ordine cronologico, 3 principali conseguenze negative:

Problemi di allattamento

Se il bambino ha contratture al collo (ma anche alla bocca), la qualità di attacco al seno e di suzione è peggiore. Di conseguenza il bambino potrebbe staccarsi spesso dal seno, avere una suzione debole, stimolare poco la produzione di latte, avere un seno preferito ecc.

Quando ci sono problemi in allattamento, ti consiglio di contattare tempestivamente la tua ostetrica di fiducia ma anche un osteopata pediatrico (clicca qui per conoscere come migliorare la suzione del tuo bimbo con l’osteopatia).

allattamento esclusivo al seno

Plagiocefalia posizionale

La seconda conseguenza di un torcicollo miogeno non risolto è una plagiocefalia posizionale.

La plagiocefalia posizionale si crea perché, mantenendo la testa ruotata principalmente da un lato piuttosto che l’altro, la testolina del bambino tende ad appiattirsi e deformarsi proprio dove appoggia.

Se il torcicollo non viene risolto e la plagiocefalia peggiora, si deforma tutto il cranio e si possono notare anche delle asimmetrie degli occhi e della bocca del bimbo.

individuare la plagiocefalia

Asimmetrie posturali

La terza conseguenza di un torcicollo non risolto sono delle asimmetrie posturali del bambino (colonna vertebrale). Queste possono essere più o meno marcate e possono evidenziarsi e peggiorare col tempo.

In poche parole, le curve della colonna vertebrale si alterano a causa delle contratture al collo che obbligano il bambino a mantenere il sistema visivo (occhi) e vestibolare (equilibrio corporeo) in una posizione scorretta.

Questo potrebbe portare ad asimmetrie cervicali ma anche dorsali o addirittura ad atteggiamenti scoliotici più o meno marcati che si possono evidenziare e peggiorare anno dopo anno.

Come accorgersi se il bambino ha un torcicollo miogeno

Dopo aver compreso i risvolti negativi di un torcicollo miogeno non trattato, lasciati rassicurare che questa problematica è facilmente risolvibile. Infatti, grazie a dei trattamenti osteopatici che hanno lo scopo di decontrarre la muscolatura cervicale e ripristinare una corretta mobilità della colonna.

Ora ti spiego come accorgerti facilmente di un torcicollo.

valutazione del torcicollo

Istruzioni per individuarlo

Per farlo, ti consiglio di sdraiare il tuo bambino supino su una superficie semi rigida, come il tappetone gioco o il fasciatoio.

Una superficie eccessivamente morbida, come il lettone, limita il movimento della testa e potrebbe falsare lievemente il risultato.

Una volta sdraiato il tuo bimbo posizionati in fronte a lui e attrai la sua attenzione.

Nota se posiziona la testa perfettamente in asse e se riesce a guardarti in faccia, oppure se tende a inclinare la testolina e a ruotarla da un lato.

Osservalo attentamente per 60 secondi dopo i quali prova ad attrarre la sua attenzione tramite un sonaglio a 90 gradi a sx e poi a 90 gradi a dx.

 

I livelli di torcicollo 

Nei casi in cui il torcicollo è forte, il bambino guarda sempre e solo da un lato e a malapena riesce a guardare dritto in avanti.

risoluzione del torcicollo

Quando il torcicollo è moderato, il bambino preferisce guardare e dormire da un lato ma riesce, se stimolato, a guardare dritto e a ruotare poco la testa dal lato opposto.

terapia del torcicollo miogeno congenito

Quando il torcicollo è lieve, il bambino ha una lieve preferenza nel guardare da un lato piuttosto che l’altro, nel dormire da un lato ma riesce a ruotare bene la testolina, se richiamato, sia a dx che a sx.

In ogni caso, quando ci sono delle contratture al collo, sono sempre da risolvere; non sottovalutatele mai.

Come curare il torcicollo miogeno del neonato

Come hai già visto nelle immaigni precedenti, il torcicollo miogeno del neonato si può risolvere.

Per farlo sono necessari dei trattamenti osteopatici che hanno lo scopo di decontrarre la muscolatura cervicale e migliorare la mobilità articolare della colonna vertebrale.

I trattamenti sono delicati ed efficaci; di solito ci vogliono 3-5 trattamenti per risolvere il torcicollo miogeno.

aiuto osteopata per favorire la suzione

È stato un piacere creare questi contenuti informativi e spero di cuore possano essere di grande aiuto per te e il tuo bambino.

Ci vediamo nel prossimo articolo, sulla mia pagina instagram @osteopata_silvamatteo e su YouTube Dott. Silva Matteo Osteopata pediatrico.

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