Uova in gravidanza: come mangiarle in modo sano e sicuro

Le uova nell'alimentazione della donna in dolce attesa

  1. INTRODUZIONE
  2. UOVA IN GRAVIDANZA: SI POSSONO MANGIARE?
  3. COME CUCINARE LE UOVA QUANDO SI È IN DOLCE ATTESA?
  4. SI PUÒ MANGIARE LA CARBONARA IN GRAVIDANZA?
  5. L’IMPORTANZA DELLE UOVA PER L’ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA
  6. FREQUENZA DI CONSUMO

Introduzione

Uova in gravidanza: come introdurle nella routine alimentare in modo sano e sicuro?

Si possono mangiare le uova all’occhio di bue, la maionese, la frittata? Se sei una donna in dolce attesa e ti stai ponendo queste domande, l’articolo nelle prossime righe fa per te. 

Per aiutarti a leggerlo in maniera più rapida, ho preparato anche un indice.

Se ti interessa un determinato tema, non dovrai fare altro che approfondire il contenuto del paragrafo dedicato cliccando sul titolo.

Nel caso in cui, alla fine della lettura, dovessi avere ancora dei dubbi, ti invito a venirmi a trovare su Instagram.

Puoi scrivermi le tue domande sia in direct, sia nei commenti: sarò più che felice di risponderti.

Ora, come amo dire nei miei video, entriamo nel vivo dell’azione. Parleremo infatti, avvalendoci dei consigli di una nutrizionista esperta, di un tema molto importante per l’alimentazione delle mamme in dolce attesa.

Uova in gravidanza: si possono mangiare?

Si possono mangiare le uova in gravidanza? Come specificato in questo video dalla Dottoressa Federica Dell’Oro, biologa nutrizionista e curatrice del videocorso sull’alimentazione sana in gravidanza e in allattamento che puoi scoprire alla fine di questo paragrafo, le uova durante la dolce attesa si possono consumare.

Anzi, sono consigliate in quanto eccellenti fonti di proteine, nutrienti essenziali, soprattutto a partire dal secondo trimestre di gestazione, per la costruzione dei tessuti fetali (per un excursus più completo sul ruolo dell’apporto proteico durante la dolce attesa, ti invito a leggere la guida completa sull’alimentazione in gravidanza).

Quello che conta è focalizzarsi esclusivamente sulle uova cotte. Le uova crude sono tassativamente vietate. Lo stesso vale per le preparazioni che le contengono.

Maionese fatta in casa, insalata russa, tiramisù, zabaione sono leccornie che, mentre si è incinte, andrebbero messe da parte.

In merito alla maionese, è doverosa una piccola ma importante precisazione: quella industriale si può consumare.

Si tratta, infatti, di un alimento preparato con uova pastorizzate.

In tutto questo non va dimenticato il fatto che si parla pur sempre di un cibo molto calorico.

Si può quindi mangiare in gravidanza, ma con moderazione. 

Come cucinare le uova quando si è in dolce attesa?

Come si dovrebbero cucinare le uova quando si è in dolce attesa?

Ancora una volta, per rispondere a questa domanda possiamo fare riferimento ai consigli della Dottoressa Dell’Oro.

Nel video linkato all’inizio dell’articolo, sottolinea come, in gravidanza, vadano bene le uova strapazzate, così come quelle al tegamino.

Ottima è pure la frittata, una ricetta che consente anche di soddisfare la quota di fibre grazie alla presenza di verdure.

Per quanto riguarda le uova all’occhio di bue, è necessaria una cautela in più.

Nel caso appena rammentato, infatti, anche se si pensa di aver completato la cottura, il tuorlo rimane spesso morbido.

In questo frangente, la cosa migliore da fare è mettere un coperchio nel momento in cui il processo di cottura si avvia verso la conclusione.

Se non si ha modo di concretizzare il semplice trucco appena descritto, è meglio evitare di portare in tavola le uova all’occhio di bue in gravidanza.

Lo stesso discorso vale per l’uovo in camicia e per quello alla coque: se non si cuoce al meglio la parte interna, è opportuno mettere da parte queste preparazioni durante i nove mesi dell’attesa.

frittata, una delle modalità sicure di consumo delle uova in gravidanza

Si può mangiare la carbonara in gravidanza?

La carbonara è uno dei piatti simbolo della cucina italiana. Questo primo di pasta tipico della tradizione gastronomica romana, può essere consumato in gravidanza?

Se fatta in modo tradizionale, la carbonara andrebbe evitata durante la dolce attesa, quanto l’uovo utilizzato per la preparazione non è completamente cotto.

Vero è che con le uova del supermercato una donna incinta può stare molto più tranquilla rispetto alle situazioni in cui, per esempio, sono in gioco uova regalate dal vicino con le galline nell’aia, oggettivamente più buone e genuine ma non controllate.

Fondamentale è rammentare la possibilità di reperire in commercio, nei casi in cui si ha intenzione di portare in tavola delle preparazioni con uova crude o poco cotte, sia l’albume sia il tuorlo pastorizzati.

L'importanza delle uova per l'alimentazione in gravidanza

All’inizio dell’articolo, abbiamo fatto cenno ad alcuni dei benefici delle uova per l’alimentazione della futura mamma. La presenza di proteine è solo uno dei tanti da conoscere. 

Da non trascurare, per esempio, è il loro essere un’importante fonte di vitamina D (questo nutriente, estremamente prezioso in gravidanza, si può trovare soprattutto nel tuorlo).

Le uova, inoltre, sono una fonte di ferro altamente assimilabile (in questo contenuto video, puoi trovare alcuni consigli pratici su come affrontare l’anemia in gravidanza).

Faccio altresì presente che le uova aiutano a ottimizzare l’apporto di vitamina B12, altrimenti nota come cobalamina. 

Questo nutriente è cruciale in gravidanza. Si tratta, infatti, di una delle vitamine più importanti per la divisione cellulare, ma anche di un’alleata per la prevenzione delle malformazione a carico del tubo neurale del feto.

Frequenza di consumo

Qual è la frequenza ideale di consumo delle uova in gravidanza?

La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori, in primis dal momento della gestazione che si sta attraversando.

Nel corso del primo trimestre, bisogna tenere conto della necessità di 1 grammo di proteine in più al giorno rispetto al fabbisogno standard. 

La suddetta quantità aumenta a 8 grammi nel secondo trimestre e a 26 nel terzo.

Se si parte dalla consapevolezza del fatto che, in gravidanza, è bene consumare, ogni giorno, orientarsi verso lo schema 50/50 per quanto riguarda il consumo di proteine: metà dovrebbero arrivare da fonti di origine animale, tra cui le uova, e la restante parte da fonti vegetali, in modo da coprire la quota di fibre.

Per suggerimenti specifici, ti invito a dare un’occhiata al videocorso sull’alimentazione in gravidanza della Dottoressa Dell’Oro, dove potrai trovare dei menù bilanciati e salutari che, tra i vari alimenti, comprendono anche le uova (sono anche divisi per stagioni)

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